IL CICLISMO MILANESE SI E’ ATTIVATO PER GIOVANI UCRAINI

Anche le società del Comitato di Milano si sono attivate per ragazzi ucraini rifugiatisi in Italia per sfuggire all’orrore che sta martoriando la loro terra e che hanno nel ciclismo il loro sport preferito. Così il Team Galbiati Cicli Esposito e la Cernuschese Tino Gadda stanno facendo di tutto per poter ridare a questi ragazzi il loro sport e farli tornare a sorridere e dimenticare per qualche ora quello che sta succedendo nel loro paese. Giovanissimi, Esordienti ed Alievi sono le categorie coinvolte.

Il 10 marzo dal comune di Assago era partita “Save Young Friends”, una missione di salvataggio di 12 persone (di cui 8 minorenni e 4 donne) al confine con l’Ucraina, organizzata dal Team Galbiati Sport in collaborazione con l’Academy Cycling Ucraina. Un viaggio di 3300 km realizzato da Marco La Rosa (Assessore allo Sport e alla Sicurezza del comune) e dai vigili di Assago Luca Cappellini, Stefano Riboldi e Vincenzo Adorno.

Delle 12 persone portate in Italia, 8 sono state accolte nel comune di Assago e le altre 4 a Lecco. Ci hanno messo una settimana per arrivare al confine con la Polonia, dove sono stati prelevati e portati in Italia. Il Team Galbiati si è occupato dell’accoglienza ad Assago di 4 ragazzi, una mamma e una nonna presso delle famiglie di volontari (2 hanno deciso di andare altrove). Altri tre ragazzi con una nonna sono andati a Lecco e corrono per la squadra Giovani Giussanesi.

L’arrivo dei ragazzi ucraini ha coinciso con la presentazione ufficiale del team in vista della stagione 2022. I giovani dell’est hanno subito familiarizzato con i nuovi compagni di squadra e con tutto lo staff “Galbiati”. La cerimonia si è tenuta nello show-room di Massimo Esposito che ha fatto gli onori di casa offrendo ospitalità e quant’altro a tutti i presenti. Increduli ma meravigliosamente felici Yevhen, Roman, Maksym e Denis che una volta espletate tutte le formalità vestiranno le insegne del sodalizio lombardo per gareggiare nel nostro Paese.

Ed è così, superando mille difficoltà burocratiche, che già domenica scorsa, i due Allievi  YEVHEN KHARKOVETS e MAKSYM LHAUTA, pur vestendo ancora la maglia della loro società di appartenenza (che aveva dato il benestare al tesseramento con il team Italiano assieme alla Federazione Ucraina), non essendo ancora stato possibile tesserarli, ma avendo avuto il nulla osta dalla nostra Federazione, hanno potuto coronare il loro desiderio di correre a CAMIGNONE DI PASSIRANO (BS), posizionandosi 15° e 25°, dopo oltre un mese di fermo.

Ringraziamo Il Team Galbiati Cicli Esposito e la Cernuschese Tino Gadda per tutto quello che stanno facendo per regalare due ruote di libertà a questi giovani ciclisti ucraini.

Ora speriamo che si possa coronare il sogno anche di tutti gli altri e tutti noi facciamo il tifo perché questo possa avvenire prestissimo

Alleghiamo alcuni link dei media che hanno dato risalto alla cosa ed alcune foto scattate domenica 10 Aprile.

https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/tra-scuola-e-allenamenti-ce-gia-chi-sogna-di-restare-1.7503480
https://www.tuttobiciweb.it/article/2022/03/18/1647595098/galbiati-sport-%22save-young-friends%22.-i-giovani-ucraini-ora-pedalano-in-liberta
Rossella Galbiati e Carlo Barlassina con Yevhen e Roman