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In questa categoria le società possono postare le loro richieste, suggerimenti, idee per migliorare l’organizzazione del comitato.

Ciclismo giovanile in città: “Si può fare con i parchi ed il Vigorelli”

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“F.C.I. – Comitato Provinciale di Milano“ Milano, 23 Gennaio 2016

Locandina e discorso rev5

Ciclismo giovanile in città:
“Si può fare con i parchi ed il Vigorelli”

Buon pomeriggio a tutti e soprattutto un grande grazie per l’importante e qualificata presenza che è di buon auspicio per la chiacchierata che andremo ad affrontare.

Dovete sapere che appena eletti ci siamo resi conto che dovevamo intervenire in due situazioni che riguardavano:

• innanzi tutto il ciclismo giovanile, praticamente inesistente in Milano e in gran parte del suo hinterland, e stiamo parlando di un bacino di utenza di oltre tre milioni di persone

• e poi l’attività in pista, dove il nostro movimento sta rincorrendo il resto del mondo per mancanza di strutture ma non solo e in Milano abbiamo l’impianto più famoso e conosciuto nel mondo, da anni lasciato abbandonato e che, se ristrutturato, darebbe un forte contributo alla crescita della pista in Italia così da ridurre il fastidioso gap con le altre nazioni
E tutto questo accade a Milano, città che ha un legame e una storia straordinaria con il ciclismo e ne sono testimoni i tanti Campioni Olimpionici e Mondiali come Sante Gaiardoni, Marino Vigna e Toni Bailetti che sono qui con noi e che ringrazio tantissimo.

A fronte di questa incredibile situazione ci siamo subito attivati in due direzioni:

• per l’attività dei giovanissimi nei parchi, con AVIS Milano, che ringrazio tantissimo anche per l’ospitalità di oggi e con AVIS provinciale che ha sposato la nostra causa con le maglie dei campioni provinciali

• mentre per l’attività in pista ci siamo attivati con il comitato velodromo Vigorelli con il quale abbiamo sviluppato una forte sinergia, che ha dato i frutti sperati, tanto è vero che i lavori di ristrutturazione sono iniziati in questi giorni

E’ doveroso riconoscere che abbiamo trovato una straordinaria attenzione e disponibilità da parte dell’Amministrazione Comunale, così come quella delle Zone, che voglio ringraziare per la loro presenza e per il contributo di idee e proposte che daranno al convegno odierno.

Voglio precisare che l’attenzione del comune nei confronti delle due ruote è anche riscontrabile con i chilometri di piste ciclabili fatte e in programma e con lo straordinario successo del bike sharing.

Va sottolineato che rispetto al precedente intervento sul velodromo oggi abbiamo dalla nostra parte degli indicatori indubbiamente favorevoli che allora non c’erano e sono:

• innanzi tutto la straordinaria voglia dei milanesi
di ritornare ad andare in bicicletta

• inoltre, la spinta per rinnovare il Vigorelli, questa volta è partita dal basso e cioè dai potenziali utilizzatori

• e quindi, fatto non secondario, abbiamo un progetto di sviluppo e crescita del nostro sport che va dall’attività promozionale, passando dai giovanissimi fino alle categorie maggiori

Va detto che questa grande voglia di bicicletta dei milanesi accomuna chi ci va per lavoro in quanto è il mezzo più veloce per spostarsi in città, chi ci va per divertimento, chi per non inquinare, chi per migliorare il proprio stato fisico, chi per bruciare qualche chiletto di troppo, chi per stare in compagnia e chi per passione.

Ebbene, in questa grande massa di pedalatori c’è quel segmento di ragazze e ragazzi che vorrebbero praticare il ciclismo, alla pari di tutti gli altri sport, ma che non avendo impianti sono di fatto impossibilitati a farlo.

Ecco questo è il nostro grande sogno: permettere a ragazze e ragazzi di divertirsi giocando in bicicletta e con un po’ di sano agonismo potersi anche confrontare con gli altri giovani appassionati riportando in questo modo il ciclismo giovanile in città.

E tutto ciò diventa possibile utilizzando i parchi dove predisporre dei circuiti fuoristrada e altri su asfalto cosi che ragazze e ragazzi possano allenarsi e gareggiare lontano dai pericoli del traffico che purtroppo non riguarda solo i più giovani.

E come si è potuto constatare con le due iniziative promozionali effettuate lo scorso anno, al Parco Martesana e al parco delle Cave, c’è bisogno veramente di poco per allestire un campo per gareggiare o allenarsi.

Inoltre questi spazi, consentirebbero anche di avviare uno straordinario rapporto con le scuole per insegnare a ragazze e ragazzi ad andare correttamente in bicicletta, per far loro conoscere i necessari segnali stradali, e perchè no, anche per insegnare loro a fare la necessaria manutenzione e le piccole riparazioni del proprio mezzo a pedali e non me ne vogliano gli amici meccanici.

Sarebbe auspicabile che sorgessero anche degli impianti di BMX, da pochi anni disciplina olimpica, ma una specialità molto apprezzata e praticata dai giovani.

Il sogno sarebbe però incompleto se l’attività terminasse con i parchi, in quanto le ragazze e i ragazzi crescendo, avranno bisogno anche di altri spazi che nel nostro caso casca giusto a proposito proprio il Vigorelli.

Voglio sottolineare che i due momenti, parchi e Vigorelli, sono molto legati tra loro e non possono fare a meno l’uno dell’altro.

Infatti i parchi saranno il serbatoio e la linfa per il futuro del ciclismo giovanile al Vigorelli e il Vigorelli stesso sarà il proseguo naturale dei parchi per ragazze e ragazzi.

Naturalmente, se Milano volesse proseguire nel cammino appena iniziato e aspirasse a voler ritornare una delle capitali del ciclismo mondiale, avrebbe bisogno di un impianto coperto dove poter fare attività tutto l’anno ad alti livelli, ma questo è un obiettivo se pure necessario, non immediato; per il momento è doveroso che tutte le nostre energie siano rivolte al ciclismo giovanile ed al Vigorelli che una volta a pieno regime diventerebbe esso stesso il serbatoio e la linfa dell’auspicabile impianto coperto capace di riportare in città, nel periodo invernale, anche le indimenticabili sei giorni.

Voglio precisare, a scanso di equivoci, che il Vigorelli dovrà essere a disposizione di tutti e non solo lombardi e non solo della nostra Federazione ma di tutti gli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI e con assicurazioni giornaliere anche dei non tesserati, auspicando anche la presenza delle nostre nazionali che sarebbero un forte richiamo per gli appassionati e sicuramente darebbero un grande lustro allo stesso Vigorelli.

Chiarito questo aspetto voglio però sottolineare, che come accade in tutti gli impianti, la città che li ospita e le società locali, saranno indubbiamente i maggiori beneficiari in quanto facilitati dalla vicinanza che nel nostro caso è anche supportata da una comodissima fermata della metro.

Volendo riassumere in maniera schematica, per riportare il ciclismo giovanile in città, sarebbe necessario avere a disposizione:

• circuiti fuoristrada e su asfalto per allenarsi e gareggiare

• un aiuto da parte delle Zone nell’identificazione degli spazi idonei e nel coinvolgimento delle scuole

• un iter burocratico più semplice e veloce

• un impegno delle società esistenti o nuove a sostenere il progetto tesserando e organizzando allenamenti e manifestazioni

• un sostegno concreto da parte della stampa e siti web amici del ciclismo nel divulgare il progetto e le iniziative

• infine, sarebbe auspicabile e necessario, un sostegno economico da parte di produttori e venditori di biciclette e di chiunque altro ruoti attorno al nostro sport per allestire una scuola di ciclismo al Vigorelli che è, e sarà la base per la riuscita di questa nuova avventura

Concludo lanciando un forte appello a tutte le forze in campo, amministrazione comunale, zone o municipi, società ciclistiche della FCI e di tutti gli altri Enti, appassionati, stampa, siti web e auspicabili benefattori, dicendovi che se tutti ci impegnassimo, ognuno nel proprio ambito, siamo certi che si svilupperebbe la necessaria sinergia che trasformerebbe in realtà il progetto di riportare il ciclismo giovanile in città, sanando in questo modo anche la famosa ingiustizia rispetto agli altri sport e rendendo nel contempo la città di Milano ancora più a misura d’uomo.

Ed ora spazio agli altri contributi della giornata ed al dibattito passando la parola al nostro moderatore e amico Sergio Meda.

Attività nei parchi con biciclette fuoristrada

I parchi cittadini, definendo un’area di circa 3000 metri quadrati (ad es. 50×60 per avere un ordine di grandezza visualizzabile), delimitata da nastri segnaletici sostenuti da picchetti, o da semplici coni, si presta perfettamente per un circuito adatto ad intrattenere i ragazzini, attraverso un’attività chiamata “gioco-ciclismo”.

Il ciclismo giovanile fuoristrada, per usare un tecnicismo, è utile per acquisire importanti capacità coordinative e motorie.

E’ adatto a minori che abbiano compiuto almeno il quinto anno di età, femmine e maschi; possono essere assistiti da personale idoneo e propedeutico allo scopo formativo e culturale.

I minori, oltre alla bicicletta, impareranno ad usare il casco protettivo omologato, necessario all’uopo, ed altre protezioni basilari per ciclisti.

La tutela assicurativa del singolo prevede la stipula della tessera promozionale giovanile FCI (PG) al costo di 10€, oppure, al costo di 15€ tramite il tesseramento ad un’Associazione Sportiva Dilettantistica affiliata alla FCI, ottenere una tessera che consente anche di poter gareggiare con i propri coetanei.

Si possono programmare sedute settimanali, bisettimanali o, ancor di più, a seconda delle varie esigenze e/o disponibilità.

Si possono, ad esempio, organizzare anche momenti d’intrattenimento con i minori del quartiere.

Le Istituzioni, le Scuole e gli Oratori sono e saranno i filtri verso associazioni che promuoveranno quest’attività.
Vigorelli
L’impianto, una volta definita l’agenda di utilizzo per i vari sport e/o specialità, si presta come scuola di avviamento, mantenimento e pratica agonistica del ciclismo su pista.

Adatto a minori, che con la scuola ci potrebbero andare per una semplice visita o per incontri formativi a scopo educazione stradale (in collaborazione con Polizia locale), educazione alimentare ed educazione ciclistica a scopo sportivo, pre-agonistico e agonistico.
A tale proposito, si dovranno prevedere degli appositi spazi per museo, istruzione e, ovviamente, ricreazione.

Adatto a ciclisti di tutte le età (amatori) che potrebbero, per diletto od allenamento, frequentare l’impianto quotidianamente.

Necessaria, ovviamente, la presenza di biciclette in loco, da affittare o affidare.

Ovviamente di dovranno organizzare e gestire eventi ciclistici ludico-promozionali, gare giovanili metropolitane, regionali, nazionali, nonché eventi internazionali.

La gestione attende una definizione d’accordo.

Link

APPUNTAMENTI

1trofeo bambini farfalla MTB2015

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Gare di Settembre ed Ottobre rev2

Milano-Hinterland_10-1

Corsico12-9-2015 Ability bike BCC Corsico

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LUTTO. Addio a Mario Dagnoni papà di Cordiano

| 6 agosto 2015

Difficile è riassumere e raccontare il personaggio Mario Dagnoni classe ’35, uomo di successo sia nel lavoro che nello sport. Nato a Segrate il 25 luglio del 1935 figlio di operai, negli anni giovanili Mario riesce ad abbinare al quotidiano lavoro da meccanico la passione per la bicicletta praticando ciclismo a livello agonistico e distinguendosi sia in pista che in strada. Nel 1961 dopo essere stato capoofficina da dipendente decide con intraprendenza e determinazione di mettere a profitto la sua esperienza nel settore dei riduttori e degli ingranaggi e fonda la DARI MEC società per la costruzione di ingranaggi. L’ascesa dell’Azienda DARI MEC prosegue di pari passo con l’impegno profuso da Mario consolidandosi ai vertici del panorama europeo. Lo sviluppo del mercato ha portato la società ad avere un nutrito staff di personale specializzato ed un giro d’affari in linea con la globalizzazione dei mercati con una quarantina di dipendenti e numerosi collaboratori esterni. Inevitabile il coinvolgimento dei figli Cordiano, Sergio e Christian che sono divenuti punti di riferimento indispensabili in azienda per ciò che concerne i settori del commercio, produzione ed amministrazione. Presidente del Consorzio Piste Milanesi Dagnoni vanta al pari di tutti i grandi appassionati un passato come corridore dilettante, un ciclista dai discreti risultati che però trova la sua realizzazione in moto… una moto da stayer che gli ha permesso di correre ben 39 campionati del Mondo (tra professionisti e dilettanti) con al rullo i migliori nomi del ciclismo e una cinquantina di 6 Giorni inanellando ben 28 maglie tricolori e tre record mondiali. (da tuttobiciweb)

Al presidente facente funzioni Cordiano Dagnoni e alla sua famiglia vanno le più sincere condoglianze del Comitato Regionale Lombardo e del Comitato Provinciale di Milano.

Dagnoni

 

http://www.sportincondotta.it/wordpress/sic-omaggia-e-ricorda-con-affetto-il-leggendario-gino-scotti/

Convocati GIOVANISSIMI TROFEO LOMBARDIA rev1

Convocati GIOVANISSIMI TROFEO LOMBARDIA

Convocabili Trofeo Lombardia prima dell’ultima gara a Parabiago

Gare di Luglio

13 Giugno 2015_bike

Promemoria

Selezioni CR 2015

Gare di Giugno

Parco delle Cave

 

 

 

 

 

 

13 giugno parco delle cave finale

PROGETTO PINOCCHIO
MT CICLO PEDALE MILANESE A QUARTO OGGIARO

Si sono svolti nei giorni scorsi ,presso l’Istituto di Istruzione Secondaria di I° Grado “Arturo Graf” di Milano, due incontri dedicati agli alunni delle classi prime dedicati al “Progetto Pinocchio” della FCI.

Gli incontri -a cura di Ugo Colombo, Insegnante di Educazione Fisica e Direttore Sportivo della società MT Ciclo Pedale Milanese (unica società affiliata alla FCI avente sede nel Comune di Milano ad annoverare dei tesserati della categoria “giovanissimi”) e di Edda Odorici, Insegnante di Educazione Fisica alla “Arturo Graf” e Collaboratrice Vicaria del Dirigente Scolastico Dott. Daniele Giardina – hanno visto la partecipazione di una quarantina di studenti che, dopo una prima giornata di carattere “teorico” in cui si sono toccati temi legati all’ educazione stradale, all’ educazione alimentare, al funzionamento e alla manutenzione della bicicletta, alle tecniche di guida, hanno poi disputato nel cortile interno dell’Istituto una “gimkana”, allestita grazie all’ attrezzatura gentilmente messa a disposizione da Silvia Epis -Coordinatrice dell’attività giovanile del Comitato Regionale Lombardia della Federciclismo – corsa con grande impegno ed entusiasmo dai ragazzi.

Al termine della “gimkana”, vinta per la cronaca dalla bravissima Maya Fardella, foto di rito per tutti e un arrivederci al prossimo anno, con la promessa di ulteriori incontri da programmare nel 2016, e la speranza di organizzare un evento promozionale o addirittura una gara per “giovanissimi” all’ interno del quartiere di Quarto Oggiaro.

ASD MT CICLO – PEDALE MILANESE

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Gare di Maggio

16 Maggio Gimkana Vigorelli

Volantino Milano Hinterland 2015 ufficiale

Volantino2015gare_provinciali_ok

Aprile 2015

Regolamento Campionato Provinciale Giovanissimi 2015

Short Track e Gioco Ciclismo Martesana

Aprile 1Aprile 2Aprile 3

RIDE FOR LIFE 2014

RIDE FOR LIFE 2014 – GARA AMATORIALE COI CAMPIONI

Nel corso di Ride for Life 2014 che si terrà nel weekend 15-16 Novembre ad Ottobiano (PV) ci sarà anche una manifestazione dedicata ai cicloamatori. Una corsa amatoriale che permetterà, oltre a supportare col ricavato Marinaromoli ONLUS, un confronto coi campioni di varie discipline sportive.
Qui trovate tutti i riferimenti per le iscrizioni: http://www.rideforlife.it/iscrizione/ciclismo

Mi raccomando, partecipate numerosi a questa iniziativa sportiva ma soprattutto benefica
Ride for life  Ride for life1

EDVIGE PETTINATO (Team Galbiati)

Una medaglia del tutto inattesa ha coronato i sogni della “ragazza” del Team Galbiati in terra inglese: nel torneo iridato d’inseguimento sui 2000 metri riservato ai Master Edvige è finita alle spalle della britannica Byrkmyre (oro) e dell’australiana Faulkner (argento).
Edvige Pettinato, l’indomita “mamma in bici” di Lainate, ha colto domenica 5 ottobre un alloro
prestigioso in terra inglese: ha conquistato la medaglia di bronzo nell’inseguimento femminile
ai Mondiali Master di ciclismo su pista in corso a Manchester – sono iniziati sabato 4 ottobre, si
concluderanno sabato 11 ottobre – nella categoria MW2, riservata alle atlete over 40.
Dopo il titolo italiano ottenuto nella velocità al velodromo di Mori a inizio settembre, la Pettinato si è superata in Inghilterra in una specialità ben più ostica, classificandosi alle spalle della britannica Janet Byrkmyre (oro sui 2000 metri, pari a 8 giri del velodromo) e all’australiana Sharee Faulkner, medaglia d’argento.
A maggior merito della Pettinato, portacolori del Team Galbiati (cui tiene moltissimo), va detto
che Edvide ha partecipato al Mondiali a sue spese, in forza della grande passione che anima lei
i familiari e il Team Galbiati, i suoi primi tifosi..  I nostri complimenti per la grande impresa

Gianni Poli
pr Team Galbiati

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Il team Esordienti Maschile

            Il team Esordienti Maschile

Le presentazioni di rito col nostro presidente Valter CozzaglioBUCCINASCO (MI) – Come oramai di consuetudine, nella caratteristica cornice dell’Auditorium Comunale di Buccinasco (Milano), si è svolta la presentazione della squadra ciclistica locale Enjoy Bike asd che ha così ufficialmente portato a conoscenza della stampa, autorità e sostenitori locali le proprie squadre agonistiche per le categorie Giovanissimi ed Esordienti.

Numerosa la presenza di autorità in sala, in primis fra tutti il padrone di casa il Sindaco di Buccinasco, Sig. Giambattista Maiorano, l’Assessore allo sport e tempo libero Mario Ciccarelli, nonché le cariche FCI provinciali con il Presidente Valter Cozzaglio accompagnato dal suo Vice Alberto Oldani e la rappresentanza Regionale con Adriano Borghetti, il dott. Ugo Monsellato, medico sociale Enjoy Bike nonchè referente medico per la Federciclismo lombarda, ma soprattutto del pubblico locale, tutti curiosi di conoscere il bilancio della stagione 2012, ricco di piazzamenti di rilievo ed impreziosito da 11 vittorie con la categoria dei Giovanissimi (tra strada e mtb) e con gli Esordienti con l’ottimo secondo posto individuale (ma a pari merito con il vincitore) nella classifica finale del challange a tappe “banca BCC”, con le novità e ambizioni confezionate dal “Presidentissimo” Nicastro Massimiliano, grazie a tutto il suo staff, che nella stagione 2013 ha la seria intenzione di ulteriormente affermare l’Enjoy Bike come società impegnata per lo sviluppo del ciclismo giovanile milanese e regionale.

Da subito Nicastro, portando i saluti del suo Vice Antonio Anelli (assente per indisposizione), ha voluto sottolineare il fortissimo entusiasmo ed impegno presente in tutti i collaboratori ed aiutanti dell’Enjoy che, insieme agli amici sponsor e ad altri indispensabili affezionati, hanno portato idee e progetti per il futuro, con novità tali da rinnovare e rinforzare la società da ogni punto di vista, sia tecnico che di immagine: il nuovo sito internet (www.enjoybike.it), già attivo, in cui verranno comunicate informazioni, risultati e novità sulla squadra; l’impegno per la promozione dell’handbike giovanile grazie alla collaborazione con l’ospedale Niguarda di Milano; il miglioramento dell’attività per i ragazzi/e, mantenendo il connubbio mtb/strada; il rafforzamento del progetto scuola (patrocinato dall’amministrazione locale); l’organizzazione di manifestazioni agonistiche e ludiche (ben 7!!); gli investimenti societari per consentire nel 2014 la costituzione della squadra Allievi (grande ambizione statutaria) e l’ampliamento delle strutture societarie, il cui fiore all’occhiello già per il 2013 è rappresentato dal nuovo furgone ammiraglia Enjoy Bike, voluto per meglio supportare le esigenze della compagine della categoria Esordienti .

Ogni anno l’Enjoy Bike ha sempre confermato e dimostrato con i fatti il raggiungimento di un obiettivo atletico e/o organizzativo a miglioramento della crescita e credibilità societaria e per augurarsi i migliori auspici anche per questo 2013, per il battesimo della squadra, che sfoggia la oramai conosciuta livrea verde/nero come divisa sociale, ha avuto come padrino la presenza di un “ex prof” d’eccezione Andrea Noè, 19 anni di professionismo impreziositi dalle “maglia rosa” vestite neli Giri d’Italia del 1998 e del 2007, che con la sua presenza e sincera disponibilità ha divertito e spiegato ai presenti il perché del suo nomignolo “Brontolo” e soprattutto augurato alle giovani “frecce verdi” di Buccinasco una brillante stagione agonistica senza mai dimenticare, rivolgendosi ad addetti ai lavori e genitori, che comunque il segreto principale per proseguire negli anni con la bicicletta è apprezzare il “divertimento in bicicletta”, proprio come il nome societario Enjoy Bike ben trasmette nel suo significato letterale internazionale.

Ottimo coordinatore della manifestazione è stato lo speaker Giampietro Boscani che ha sapientemente alternato al microfono i vari ospiti quali il Sindaco e l’Assessore allo sport del Comune di Buccinasco che hanno confermato ai presenti la professionalità e serietà dell’attività svolta in questi anni dall’Enjoy Bike sul territorio tanto da accettare, come Amministrazione Comunale, la sfida proposta per la creazione di un Bike park a Buccinasco in moda da consentire l’utilizzo della bicicletta in sicurezza sia su strada che su fuori strada che con l’handbike: l’inserimento della struttura nel piano urbanistico è già stato accolto dalla Giunta e sono già iniziate le attività preliminari affichè tale impianto possa trasformarsi da un “sogno” a una realtà concreta.

Entusiasta la reazione al microfono dei vertici FCI presenti, che hanno apprezzato la volontà politica pubblicamente espressa, dal presidente del comitato di Milano FCI Valter Cozzaglio al delegato Regionale Adriano Borghetti (supervisore operato struttura tecnica strada e pista) che augurano fortemente il buon fine di questa iniziativa, promossa dall’Enjoy Bike e coadiuvata dal Comune di Buccinasco, in modo che finalmente tutto il sud ovest milanese possa avere un impianto importante ed attrezzato per l’uso e promozione della bicicletta, nelle sue varie forme.

I tifosi e simpatizzanti dell’Enjoy Bike possono stare tranquilli: le ambizioni sono alte ed i presupposti di base per fare bene ci sono tutti!!
Quindi, alternando l’estrazione dei biglietti della lotteria ad opera della “velina” della serata Jennifer, il padrino della serata Andrea Noé, con l’Assessore allo sport Mario Ciccarelli, i dirigenti FCI Cozzaglio e Borghetti ed il Presidente Nicastro hanno accolto sul palco l’organico delle compagine con i ragazzi/e e loro istruttori ed accompagnatori, che saranno i veri protagonisti della stagione 2013.

Categoria GIOVANISSIMI:
FILIPPO AMBROSIO (G0)
CHRISTIAN BASILE (G1)
MIRKO FRAMMARTINO (G2)
CARLO TORRACCA (G3)
PEDRONI CHIARA (G4)
LORIS FRAMMARTINO (G4)
CHRISTIAN GUZZETTI (G4)
LUCA PEREGO (G4)
AURORA AMADEO (G5)
ABRIELE RADAELLI (G5)
ANDREA DEL VAGLIO (G5)
TOMMASO TENCA (G5)
STEFANIA BELLONI (G6)
STEFANO SALCONE (G6)

Che saranno accompagnati, nelle loro esperienze in bici con l’obiettivo di convogliare alla partecipazione campionati italiani societari di ANDALO (trentino), dagli ISTRUTTORI /ACCOMPAGNATORI:
BELLONI GIANFRANCO – GIORGIO BELLONI – VINCENZO ZANGARI – STEFANO BOCEDA – IVAN CECCHI e REBECCA CAFFI.

Categoria ESORDIENTI:

CHRISTIAN BOCEDA (1° anno)
ROBERTO CAFFI (2° anno)
FABIO CARDAMONE (2° anno)
MATTEO CORSICO (2° anno)
MATTEO MANFREDI (2° anno)
LUCA PEDRONI (2° anno)
DANIELE PEREGO (2° anno)

Diretti dai DS. BELLONI VIRGINIO e FABRIZIO MONTAGNA che con l’aiuto degli aiutanti/collaboratori MASSIMILIANO NICASTRO – ANTONIO CECCHI – SALVATORE NICASTRO, cercheranno di portare le loro “frecce verdi” a ulteriormente migliorare la posizione in classifica nel “raking italiano” per società cercando di centrare più “bersagli” possibili. Primo appuntamento : dal 21 al 24 Marzo ritiro prestagionale a Miramare di Livorno.

Categoria AMATORI:

Bruno Bera
Massimiliano Nicastro
Fabrizio Montagna
Graziano Valarani

Che vedremo impegnati in circuiti e gran fondo sia in mtb che in strada.
…….che dire! Proprio un bel gruppo, grandi ambizioni manifestate da un evidente quanto concreta “passione” : non può mancare un grosso IN BOCCA AL LUPO!!

Da sinistra, Isetti, Cozzaglio, il team, Borghetti e Oldani

Da sinistra, Isetti, Cozzaglio, Galbiati, Barlassina, il team, Oldani e Borghetti

Una bell'immagine di tutto il Team

Una bell’immagine di tutto il Team

Una nuova sfida per il Team Galbiati
Incrementati i ragazzini e i Giovanissimi, tra i 35 elementi del sodalizio di Corsico caro a Rossella Galbiati e a Carlo Barlassina figurano, novità assoluta, sei juniores.

Oratorio San Luigi, Corsico, luogo ospitale che già in passato ha visto la presentazione del Team Galbiati. È successo di nuovo quest’anno, sabato 19 gennaio, di fronte a quasi 200 persone. Ottimo clima, grande entusiasmo, forte coinvolgimento degli apparati, con importanti dirigenti, ospiti e sponsor vecchi e nuovi coinvolti per la qualità del Team, i suoi trascorsi, il suo presente e le aspettative.

Niente di nuovo, in apparenza, la piacevole vicenda di ragazzini avviati al ciclismo, con sempre nuovi ingressi e abituali conferme, viste le attitudini di Rossella Galbiati e Carlo Barlassina, educatori di pregio che ogni anno crescono le nuove leve del territorio che costeggia il Naviglio Grande. Invece stavolta, sorpresa di non poco conto, tra i 35 giovani atleti del Team Galbiati, tutti con le loro brave felpe o maglie societarie, figurano ben 6 juniores, recuperati da società che hanno desistito, impossibilitate a reggere la categoria per i suoi oneri crescenti.

Una sfida in più per il Team Galbiati che amplifica le sue ambizioni, mai legate ai risultati ma alla pura soddisfazione di chi pratica la bici in tutta onestà. Nulla di cui dubitare, visti carattere e attitudini di chi li plasma privilegiando il gioco nei più piccoli e la gradualità d’impegno nei più grandicelli. Per lo sbocco professionale, riservato a pochissimi, ci saranno le verifiche a tempo debito.

Felice intuizione, la presentazione dei 35 “adottati quest’anno” è scandita anche dagli alunni delle elementari, una Quinta “C” di simpaticissimi che sfilano sul palco ciascuno con una sensata richiesta. Chiedono che i Comuni, non solo Corsico, agevolino i loro sogni, diano sicurezza a chi va in bici, chiedono che tutti i bambini abbiano diritto a una bici, anche se non c’è scritto nella Costituzione. Destinatari delle frasi sono le persone che contano, sedute in platea: dal politico, il consigliere regionale lombardo Enrico Marcora, alla neoeletta vicepresidente Fci Daniela Isetti, da Adriano Borghetti del Comitato Regionale Lombardo Fci al presidente provinciale Fci di Milano Valter Cozzaglio. Fanno le loro richieste a Marino Vigna, campione olimpico a Roma 1960, che sono abituati a vedere, con Rossella Galbiati, perché racconta il ciclismo pulito nelle scuole.

Ci onoronano della loro presenza il dirigente regionale di “LEGAMBIENTE” Barbara Megetto, che a chiusura del progetto “Vado in Bici” , testimonial Rossella Galbiati, ricorda l’importanza ambientale della bicicletta in qualsiasi territorio; Assago è rappresentata dall’Assessore Mario Burgazzi, comune che con Corsico e Cesano Boscone erano protagonisti del progetto, il quale riconosce il valore dei contenuti insiti nel TEAM GALBIATI e anticipa la nascita di una “scuola di ciclismo” con relativo
bike-park sul suo suolo.

Ci sono anche gli sponsor, dalla Banca di Credito Cooperativo di Binasco alla Cooperativa Ferruccio Degradi e Coop Lombardia. Da Specialized a Cicli Esposito, dalla Icri/Ceti a Klasi e dalla trattoria bar Effedue di Assago all’agenzia San Carlo di Corsico.

Si raccontano anche i doverosi avvicendamenti societari: Carlo Barlassina, a lungo presidente del Team Galbiati, ha ceduto la carica perché il ruolo di direttore sportivo di III livello è incompatibile con quello di massimo dirigente del sodalizio. Poco male, presidente è stato nominato Carlo Peschini, un sostituto di qualità. Barlassina è ora consigliere.

Si parla, in accenno, di programmi, ma è nello stile del Team non fare pronostici. “Tutti uguali al traguardo del mio cuore”, soleva dire Emilio Colombo, direttore della “rosea” negli anni che hanno preceduto la seconda guerra mondiale. Nel Team Galbiati l’hanno preso in parola.

Ufficio Stampa Team Galbiati