Archivi categoria: dalle società

In questa categoria le società possono postare le loro richieste, suggerimenti, idee per migliorare l’organizzazione del comitato.

FINALMENTE LA GIORNATA DELL’INAUGUAZIONE DELLA CAPANNA “TWIN” E’ ARRIVATA

Ieri il nostro Presidente Luca Arrara ha partecipato all’inaugurazione al passo della Cisa della Capanna TWIN, realizzata, nel progetto di inclusione del Politecnico di Milano, dai detenuti della Casa Circondariale di Monza. Sarà un punto di ristoro per viandanti e cicloturisti che seguiranno la via Francigena. Di seguito il programma dell’inaugurazione che ha visto lo spazio per un intervento di Luca nel quale ha ribadito le ragioni per cui abbiamo abbracciato il progetto TWIN.

L’incontro è avvenuto nello spazio esterno antistante la Capanna.

10.30 Accoglienza

10.45 Saluti di benvenuto – Luigi Lucchi, Sindaco di Berceto

10.50 Presentazione del progetto TWIN – Paolo Pileri

11.00 Polisocial Award – Francesca Cognetti, Delegato del Rettore su Responsabilità sociale per il territorio

11.05 Perché CAI ha abbracciato TWIN – Antonio Montani, Vicepresidente CAI e Roberto Zanzucchi, Presidente CAI Parma

11.15 Interventi di:

– Casa circondariale di Monza

– IIS Meroni Lissone

– Cooperativa di comunità Berceto Nova – Giorgio Valcavi, Presidente

– Luigi Guidi e Lucetta Molinari – proprietari del terreno che ospita la Capanna

– FCI – Luca Arrara, Presidente Comitato provinciale Milano

– Comandante della Stazione Carabinieri Forestale di Berceto

– Comune di Pontremoli – Lucia Baracchini, Sindaco

11.45 Conclusioni a cura di Irene Priolo, Assessore all’ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile

11.50 Domande e curiosità

12.00 Brindisi

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CAPANNA TWIN

Il 31 luglio al Passo della Cisa ore 10.30, si inaugura la prima CAPANNA TWIN una struttura di accoglienza su Sentiero Italia CAI e Via Francigena, realizzata da Politecnico di Milano e Club  Alpino Italiano attivando una catena di solidarietà che coinvolge tutta la filiera.

Si inaugura il 31 luglio, al Passo della Cisa, la prima Capanna TWIN, una struttura di accoglienza a servizio del turismo lento lungo Sentiero Italia CAI e Via Francigena, realizzata da Politecnico di Milano e Club Alpino Italiano nell’ambito del progetto
TWIN – Trekking Walking and cycling for Inclusion. Il progetto è coordinato dal Politecnico di Milano e cofinanziato dal Club Alpino Italiano. Coinvolge una pluralità di attori, ed è stato sviluppato grazie al Polisocial Award 2019, il programma di responsabilità sociale del Politecnico di Milano, che reimpiega in attività di ricerca sociale i fondi del 5 per mille.

Il primo prototipo di capanna, realizzato con legname di recupero della tempesta Vaia lavorato presso la falegnameria della Casa Circondariale di Monza, verrà collocato al Passo storico della Cisa, nel mezzo dei rilievi Tosco-Emiliani, a pochi passi dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. La struttura è simile a un bivacco di montagna, che non resti però abbandonato a se stesso, ma sia invece un crocevia, un luogo di scambio in cui i viaggiatori incontrano il territorio e i suoi abitanti. L’accoglienza di pellegrini, escursionisti e ciclisti sarà infatti garantita dalla Cooperativa di comunità Berceto Nova che, in collaborazione con il Comune di Berceto, avvierà al lavoro persone fragili. Tutta la filiera della Capanna TWIN è stata pensata per massimizzare i benefici di solidarietà sociale. Il nome del progetto, TWIN, significa ‘gemello’ perché le sue idee chiave si articolano per binomi: turismo lento e inclusione sociale, linee lente e recupero di spazi sottoutilizzati, infrastrutture e servizi. Il progetto ha l’ambizione di definire un modello replicabile per la rigenerazione dei territori marginali e fragili solcati da linee lente, dando slancio alle economie locali attraverso un turismo itinerante lungo ciclabili e cammini, che sia occasione di inclusione sociale.

PREMESSA

In un presente sommerso di velocità, in cui si crede che essere veloci sia l’unica soluzione per vincere le crisi – mentre chi è lento è destinato a soccombere – noi sosteniamo che la lentezza sia una risorsa preziosa di cui non solo non possiamo fare a meno, ma che dobbiamo addirittura incoraggiare tanti sono i suoi benefici. Benefici che, però, non arrivano per caso ma per intenzione, per visione, per progettualità. Politecnico di Milano e Club Alpino Italiano – CAI hanno dato forma a un’idea con il progetto TWIN – Trekking Walking and cycling for INclusion, per istituire un inedito gemellaggio tra il turismo lento itinerante e l’inclusione sociale, tra infrastrutture leggere (ciclabili e cammini) e rigenerazione urbana e territoriale, tra riscatto delle aree interne e nuove possibilità di sviluppo. Con TWIN la lentezza diviene risorsa e campo di sperimentazione di una vera transizione ecologica e culturale.

L’interesse del pubblico verso cammini e ciclabili sta aumentando e noi vorremmo che il relativo turismo possa divenire occasione per dare lavoro a chi è in affanno e per offrire occasioni di riscatto alle aree del nostro Paese che rimangono ai margini e che hanno necessità di modelli di sviluppo adatti alla loro delicatezza. La capanna TWIN è il primo passo di un progetto più ampio. L’idea è quella di collocare lungo i grandi cammini e le grandi ciclovie del Paese dei piccoli moduli abitativi autonomi, o inclusi in un edificio esistente, o posti al riparo di un porticato di un edificio pubblico. I moduli verranno presi in carico da cooperative o aggregati sociali e offriranno lavoro a persone disagiate. In questo modo il pellegrino, l’escursionista e il ciclista, fermandosi nei moduli TWIN e pagando la quota del soggiorno, daranno un contributo vitale a questa “economia circolare”, mirante a collegare rigenerazione dei territori e rafforzamento del tessuto sociale.

TURISMO LENTO E SOLIDARIETÀ

Con TWIN il turismo mostra il suo lato migliore, quello dell’inclusione sociale. La capanna è stata realizzata presso la falegnameria della Casa Circondariale di Monza, offrendo ai detenuti un percorso formativo di rieducazione come vuole la Carta Costituzionale (art. 27). I detenuti sono stati guidati dalle mani abili e generose di falegnami professionisti e volontari, già docenti presso l’Istituto Meroni di Lissone. Il legname usato per la capanna non è un legno qualsiasi, ma è quello di Vaia, per sostenere le comunità alpine colpite dalla terribile tempesta del 26-30 ottobre 2018. La Capanna sarà gestita dalla Cooperativa di comunità Berceto Nova e avvierà al lavoro persone fragili.

Per giungere a inaugurare la prima capanna TWIN sono serviti due anni di lavoro intenso, reso possibile grazie alla preziosa collaborazione delle tante realtà che hanno abbracciato le idee di TWIN:

  •  la Federazione Ciclistica Italiana, l’Associazione Europea delle Vie Francigene e il Consorzio di solidarietà sociale Oscar Romero, partner del progetto TWIN fin dall’inizio;
  • il Comune di Berceto e la Cooperativa di comunità Berceto Nova, protagonisti chiave di questo primo esperimento sulla Cisa;
  • la Casa Circondariale di Monza, con la sua falegnameria e i suoi detenuti, il personale docente dell’Istituto d’Istruzione Superiore Meroni di Lissone (MB) e il falegname Gabriele Bertola, figure fondamentali per la costruzione del primo prototipo di Capanna TWIN;
  • la Sezione di Parma del Club Alpino Italiano per la collaborazione nella parte amministrativa e di approvvigionamento dei materiali e dei servizi necessari per la concreta realizzazione del manufatto.

Scegliendo di soggiornare presso questo luogo si decide di abbracciare la solidarietà. Il messaggio che lanciamo al Paese è proprio quello di credere e investire in una “lentezza generativa”. Abbiamo bisogno delle migliori intenzioni istituzionali e amministrative per appoggiare sulla lentezza una proposta di sviluppo inedita e ad altissima resa sociale. Camminando e pedalando si fa del bene a sé stessi, ma – grazie a TWIN – anche ai territori attraversati e alle persone che li abitano.

SENTIERO ITALIA CAI E CLUB ALPINO ITALIANO

Sin dall’inizio il Sentiero Italia CAI ha avuto tra i suoi obiettivi l’aiuto concreto alle economie della montagna – dice Antonio Montani, vicepresidente generale del CAI e responsabile del Sentiero Italia CAI –, aiuto che non può che passare attraverso progetti di coesione sociale come appunto TWIN. L’infrastrutturazione leggera, che comprende l’andare a riconoscere i sentieri percorribili senza intervenire massivamente sugli stessi, e realizzare punti di accoglienza laddove non ci sono, secondo i criteri utilizzati nel progetto TWIN, è in linea con la filosofia del CAI.”

GRUPPO DI LAVORO DEL POLITECNICO DI MILANO

Il progetto TWIN è stato ideato da un gruppo di ricerca che unisce ingegneri, architetti e urbanisti del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU) del Politecnico di Milano, già ideatori di VENTO, la più lunga ciclabile turistica del Nord Italia (www.cicloviavento.it). Da più di 10 anni il gruppo di ricerca si impegna nel progettare una visione turistica lenta per la rigenerazione dei territori fragili. Con VENTO è stata progettata una ciclabile lunga 700 km che corre lungo gli argini del fiume Po. Con TWIN si sta sperimentando un nuovo progetto di territorio per la rinascita dei cammini attraverso pratiche di inclusione sociale, e in questa sfida sono coinvolti, oltre al DAStU, anche il Dipartimento di Elettronica Informazione e Bioingegneria (DEIB) e il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale (DICA).

INAUGURAZIONE

Il 31 luglio ore 10.30, al Passo storico della Cisa in Comune di Berceto, sarà inaugurata la prima Capanna TWIN. La struttura sarà aperta a tutti i turisti ‘lenti’ in viaggio a piedi o in bici lungo Sentiero Italia CAI e Via Francigena. All’inaugurazione sarà presente Irene Priolo, Assessore all’ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile della Regione Emilia Romagna.

Foto: https://drive.google.com/drive/folders/1g-Ia-Uk9_MOY5TxCe2B0vsH2zn-EkUco?usp=sharing

Video: https://youtu.be/Zy_7iqWbzvM

Maggiori informazioni sul sito: www.twin.polimi.it

Mail: twin-dastu@polimi.it

TWIN

 

Inaugurazione Capanna TWIN al Passo della Cisa, sabato 31 luglio ore 10.30

Il nostro comitato ha aderito da subito al progetto TWIN del Politecnico di Milano perche’ ritenuto di grande interesse in quanto sviluppa l’idea di sport non come tutti pensano, volto alla performance di chi lo pratica, ma anche come risorsa che genera risposte e riscatto presso quelle categorie che soffrono disagio fisico e sociale.

Le proposte e gli obiettivi di questo progetto sono belle, utili ed innovative e la FCI, attraverso le proprie strutture centrali e periferiche, mette a disposizione la propria esperienza e le proprie competenze per creare la massima sinergia con questo progetto nei territori interessati, turisticamente, culturalmente, ambientalmente ed enograstronomicamente ricchi.

sabato 31 luglio ore 10.30 verrà inaugurata al Passo della Cisa, in Comune di Berceto (PR), la prima Capanna TWIN. Il progetto, vincitore della Polisocial Award 2019 e cofinanziato da CAI, ha l’ambizione di definire un modello replicabile per la rigenerazione dei territori marginali e fragili solcati da linee lente.

L’obiettivo è dare slancio alle economie locali attraverso un turismo itinerante lungo ciclabili e cammini che sia occasione di inclusione sociale.

La capanna, che offrirà ospitalità a escursionisti e pellegrini in viaggio lungo Sentiero Italia CAI e Via Francigena, va proprio in questa direzione: realizzata presso la falegnameria del carcere di Monza utilizzando legname di recupero dalla tempesta di VAIA, darà lavoro a persone fragili residenti a Berceto. Maggiori informazioni su: www.twin.polimi.it

Estendiamo l’invito a quanti  possano essere interessati al progetto del Politecnico di Milano che ci aspetta all’evento inaugurale per condividere insieme questo importante traguardo, raggiunto grazie all’impegno dei tanti soggetti che hanno collaborato attivamente al progetto.

Cisa

Save the date TWIN

IL CICLISMO DICE ADDIO A LUIGI RESNATI

Luigi Resnati, dirigente brianzolo nonchè Presidente del Comitato Regionale della Federciclismo Lombarda dal 2009 per alcuni annni, ci ha lasciato.

Il Consiglio Direttivo del Comitato Provinciale di Milano, portavoce delle società Milanesi, esprime le più sentite condoglianze alla moglie signora Virginia, al figlio Riccardo ed alle figlie Cristina ed Eleonora.

PROSSIME GARE DI GIUGNO

  • 12 Giugno: tipo pista a Parco Nord (ID 158996). L’ iscrizione a questa gara non preclude         l’Iscrizione alle gare di Domenica 13.
  • 13 Giugno:  giovanissimi Trofeo ROSA a Dairago (ID 157736)
  • 15 Giugno: gara in pista a Busto Garolfo ( ID 158735)
  • 20 Giugno:  Giro hand bike Pioltello (ID 156289)
  • 22, 23, 24 Giugno: 3 sere di Busto (ID 158737)
  • 24 Giugno: Trofeo Antonietto Rancilio (ID 156162) elite e under 23
  • 25 Giugno: Trofeo Antonietto Rancilio Ladies (ID 158829)
  • 27 Giugno: Amatoriale (ID 156442), trofeo citta’ di Corbetta amatori + allievi (ID 156444         ID 157108), esordienti a Cernusco S/N (ID 157109, ID 157110)
  • 27 Giugno: Pessano – Roncola  (ID 156163) elite e under 23

Regole convocazioni Campionati Regionali

Come per gli anni passati, in base ai numeri di atleti Esordienti ed Allievi previsti dal CRL per il Comitato di Milano, alleghiamo un documento che riporta le regole per la definizione delle liste.

Come consolidato verranno utilizzate le tabelle di rendimento, considerando gli atleti con punteggi e quelli classificati dal 6° al 10° posto.

Qualora i numeri previsti non fossero raggiunti, verrà richiesto alle società di fornire eventuali altri atleti (con la regola del “chi prima arriva meglio alloggia”): in parallelo verrà richiesta conferma della partecipazione degli atleti ricavabili dalle tabelle di rendimento.

  • Data ultima per i punteggi in tabella: 13 Giugno
  • Data ultima fornitura al CRL: 20 Giugno (la settimana tra il 13 ed il 20 sarà necessaria per confermare presenze e completare le liste)

Scadenze Regionali Esordienti & Allievi

PERCHÉ LA FEDERAZIONE CICLISTICA ITALIANA HA ABBRACCIATO L’IDEA DI TWIN

TWIN è un progetto di ricerca vincitore del Polisocial Award 2019. Polisocial è il programma di impegno e responsabilità sociale del Politecnico di Milano. Finanziato con i fondi del 5 per mille IRPEF devoluti al Politecnico, il progetto ha la durata di 18 mesi, prevalentemente dedicati all’analisi dei territori e alla messa a punto del modello di sviluppo. In base ai risultati ottenuti – e grazie al contributo economico del CAI – nell’ultima fase di TWIN sarà forse possibile intaprendere una sperimentazione concreta.

La Federazione Ciclistica Italiana, e in particolare il Comitato Provinciale di Milano, ha abbracciato da subito e con convinzione il progetto TWIN. Le motivazioni per cui, senza esitazioni, un’associazione sportiva si è riconosciuta in un progetto che lavora sullo sport come leva per creare occasioni di inclusione sociale e di rilancio di territori fragili e marginali, sono tante e diverse. Il testo che segue, redatto dal Comitato Provinciale di Milano, descrive queste ragioni con grande chiarezza.

Il Comitato Provinciale di Milano ha ritenuto TWIN un progetto di grande interesse, in quanto riesce a sviluppare una filosofia vantaggiosa per lo sport e gli sportivi: lo sport non è positivo solo perché “fa bene” a chi lo pratica, ma è socialmente positivo perché può “far del bene” anche a chi non lo pratica. Così l’idea di sport prova a slegarsi dal profitto del successo del vincitore e/o della filosofia competitiva per legarsi a un’idea di sport generativo di risposte sociali. E questo può avvenire sia dentro che fuori al mondo dello sport. Dentro, lo sappiamo da tempo, consiste nell’includere i portatori di disagio sociale e fisico nella pratica sportiva. Fuori invece è un tema ancora da sviluppare e ha a che fare con quel che le pratiche sportive non competitive, come il turismo sportivo itinerante, possono fare per generare riscatto sociale anche in chi non è sportivo, ma è prossimo ai luoghi della pratica sportiva.

Il progetto TWIN ci interessa molto perché vuole sperimentare dei moduli di accoglienza per turisti sportivi nei quali far lavorare o coinvolgere soggetti non sportivi con disagio sociale. Questo farà bene allo sport, allo sportivo e anche a chi da fuori vedrà funzionare questa combinazione. Con la sperimentazione di TWIN si potranno ottenere sia vantaggi diretti per gli sportivi stessi e per le categorie sociali deboli coinvolte nel modello di inclusione in questione, sia vantaggi indiretti per la diffusione di un messaggio positivo di aiuto sociale di cui lo sport può diventare testimone. La Federazione Ciclistica ltaliana, oltre agli obiettivi Olimpici, si impegna anche a diffondere il messaggio di uno sport per tutti, in grado di integrare e innalzare il benessere dei cittadini e generare occasioni di socialità e di occupazione duratura ed equa.

lnoltre, la FCI riconosce ufficialmente la declinazione turistica del ciclismo, oggi in continua crescita, attraverso una tessera dedicata alla figura del Cicloturista e del Ciclosportivo. II cicloturismo e un’attività ciclistica rilassata, adatta a tutti coloro che hanno voglia di pedalare per svolgere una sana attività fisica accompagnandola al gusto della scoperta, dell’itinerario, della compagnia e perché no dell’enogastronomia. Pedalare piano, da soli o in gruppo per avere l’opportunità di conoscere l’ambiente che scorre lungo il nostro itinerario insieme a vecchi e nuovi compagni di strada. La FCI propone per questa categoria raduni e pedalate, incontri, itinerari turistici ed enogastronomici nel rispetto dello spirito sportivo peculiare di questa attività.

Il progetto TWIN rappresenta pertanto un’occasione concreta e coerente con i nostri recenti orientamenti, pertanto vi aderiamo con convinzione forti delle nostre competenze e conoscenze del territorio e delle esigenze di questo mondo delle due ruote che necessita di strutture di accoglienza e supporto. Il progetto si sviluppa in un territorio turisticamente, culturalmente, ambientalmente ed enograstronomicamente ricco. Sebbene depressi e poco valorizzati, questi territori celano notevoli ricchezze ambientali e turistiche, culturali e non dimentichiamolo, enogastronomiche (un aspetto non trascurabile per il cicloturista lento). Sulla scorta delle sollecitazioni territoriali e formative, sul territorio si sono venute a creare realtà di supporto che potranno essere messe a sistema (noleggio bici, punti di riparazione, ecc.), a tutto vantaggio del progetto e degli obiettivi comuni. In questo nuovo ecosistema che si creerebbe, la Federazione Ciclistica ltaliana che, tramite le proprie strutture centralizzate e distribuite sul territorio propone corsi di specializzazione per guide cicloturistiche sportive, rivolti ai propri tecnici, potrà dare ai territori il proprio supporto nel progettare nuovi itinerari e proposte sinergiche con il progetto TWIN, grazie alla propria esperienza in ogni settore ciclistico.

Luca Arrara
Presidente Comitato Provinciale di Milano

https://www.twin.polimi.it/perche-la-federazione-ciclistica-italiana-ha-abbracciato-lidea-di-twin/

VADEMECUM COVID ORGANIZZAZIONE GARE GIOVANISSIMI

Si allega il vademecum predisposto dalla Struttura Tecnica Regionale Giovanissimi per la gestione gare in periodo pandemico

  1. – FINO A 4 ATLETI- N° 1 ACCOMPAGNATORE
  2. – DA 5 A 8 ATLETI- N° 2 ACCOMPAGNATORI
  3. – DA 9 A 12 ATLETI- N° 3 ACCOMPAGNATORI
  4. – DA 13 6 A 16 ATLETI- N° 4 ACCOMPAGNATORI
  5. – DA 17 A 20 ATLETI- N° 5 ACCOMPAGNATORI
  6. -DA 21 ATLETI IN POI- N° 6 ACCOMPAGNATORI
  • PREDISPORRE DEGLI APPOSITI SPAZI NUMERATI DOVE LE SQUADRE POSSONO MONTARE I GAZEBO (CON ASSEGNAZIONE NUMERO-SQUADRA)

L’INGRESSO ALLA ZONA GIALLA SARA’ VIETATO SE LA TEMPERATURA E’ SUPERIORE A 37,5°.

  • PREDISPORRE UN CHECK-POINT PER L’INGRESSO DELLA ZONA GIALLA(DOVE VERRA’ CONTROLLATA LA TEMPERATURA E LE RELATIVE AUTOCERTIFICAZIONI,GIA’ COMPILATE).AD OGNI ATLETA E DS/ACCOMPAGNATORE VERRA’ DATO UN BRACCIALETTO CHE PERMETTERA’ L’INGRESSO.SOLO IN CASO DI ATLETI NON PARTENTI IL DS SI RECHERA’ DALLA GIURIA PER LA SEGNALAZIONE.
  • TUTTI GLI ADDETTI ALLA GARA E I GIUDICI DEVONO COMPILARE LA RELATIVA AUTOCERTIFICAZIONE.
  • L’ACCESSO ALLA ZONA GIALLA E’ CONSENTITO SOLO ALLA SQUADRA AL COMPLETO E NON AI SINGOLI ATLETI.
  • SPECIFICARE SUL PROGRAMMA GARE IL NUMERO DI ATLETI MASSIMO AMMESSI, IL QUALE DEVE ESSERE CONSONO CON GLI SPAZI DISPONIBILI.
  • SI CONSIGLIA DI INVIARE, IL GIORNO PRIMA DELLA MANIFESTAZIONE, A TUTTE LE SOCIETA’ ISCRITTE L’ELENCO DELLE GRIGLIE DI PARTENZA
  • PREDISPORRE UNA ZONA PER IL CONTROLLO RAPPORTI DOPO IL TRAGUARDO A CUI ACCEDERANNO I PRIMI 5 ATLETI MASCHI E LE PRIME 3 FEMMINE.TALE ZONA DEVE ESSERE IN ZONA GIALLA.
  • SI CONSIGLIA DI EFFETTUARE LE PREMIAZIONI AL TERMINE DI OGNI BATTERIA.LA PREMIAZIONE DELLE SOCIETA’ VERRA EFFETTUATA CON IL SOLO DIRETTORE SPORTIVO.
  • NELLA ZONA VERDE POSSONO ACCEDERE SOLO GLI ATLETI, GIURIA, ADDETTI AI LAVORI E SOLO SE NECESSARIO EVENTUALI DS/ACCOMPAGNATORI, TUTTI DEVONO ESSERE MUNITI DI BRACCIALETTO DI RICONOSCIMENTO.
  • LA PROVA PERCORSO POSSONO ESSERE SVOLTE IN 3 FASCE (G1-G2;G3-G4 E G5-G6), GLI ATLETI POSSONO ESSERE ACCOMPAGNATORI DAI DS MUNITI DI BRACCIALETTO.
  • LA ZONA BIANCA E’ RISERVATA AI GENITORI E AL PUBBLICO OVE CONSENTITO, E’ OBBLIGATORIO IL DISTANZIAMENTO SOCIALE E L’USO DELLA MASCHERINA O SECONDO LA NORMATIVA IN VIGORE AL MOMENTO DELLA MANIFESTAZIONE.

PER MAGGIORI INFO POTETE CONSULTARE IL SITO FCI AL SEGUENTE LINK: https://www.federciclismo.it/it/article/2020/07/14/linee-guida-per-la-ripresa-delle-gare-individuali-e- di-gruppo/1415c98d-ae6f-471c-ac8e-e64f1f729564/

VADEMECUM COVID ORGANIZZAZIONE GARE GIOVANISSIMI

ULTERIORE MODIFICA PERIODO SVOLGIMENTO MANIFESTAZIONI “GIOVANISSIMI”

SETTORE GIOVANILE
COMUNICATO N° 3 DEL 26 APRILE 2021

In riferimento al precedente comunicato n° 2 del 22 marzo u.s. ed in considerazione del nuovo Decreto emanato dal Governo (D.L n° 52 del 22 aprile u.s.) che ancora non prevede la possibilità di organizzare manifestazioni per atleti non agonisti (tutti i tesserati di età compresa tra i 7 ed i 12 anni per i quali non è richiesto il certificato medico di idoneità agonistica ed i tesserati dai 3 ai 6 anni per i quali non è richiesto alcun certificato medico), con il presente comunicato viene ulteriormente posticipato l’inizio della stagione per le categorie promozionali (Giovanissimi, Promozione Giovanile e Mini biker) a sabato 5 giugno p.v.

In base alle successive disposizioni governative verrà confermata o meno tale data di inizio della stagione.

Con l’occasione comunichiamo che, per tali categorie, sono consentiti gli allenamenti collettivi solo nelle regioni in zona gialla.

Comunicato 3 ulteriore posticipo inizio attività Giovanissimi

NASCE LO SPORTELLO FISCALE DELLA FCI

Un servizio rivolto alle società sportive affiliate

“La Federazione Ciclistica Italiana, considerata la complessità della materia fiscale e contabile e la necessità di sostenere anche in tale ambito le associazioni e società affiliate, nonché i propri Comitati Regionali e Provinciali, ha creato un nuovo servizio denominato “Sportello fiscale”.

L’attività che la nostra Federazione si propone di perseguire con tale nuova iniziativa non rappresenta una attività di consulenza (per la quale ciascuna affiliata dovrà necessariamente rivolgersi al proprio professionista di fiducia) bensì un punto di riferimento in grado di fornire informative periodiche su adempimenti, scadenze, disponibilità di contributi e altre misure agevolative rivolte anche alle associazioni e società sportive ciclistiche.

Le domande e le relative risposte considerate meritevoli di interesse saranno oggetto di pubblicazione nel sito federale in apposita sezione, insieme alle informative periodicamente trasmesse.

Il responsabile del progetto è il Vice Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Carmine Acquasanta, mentre le informative e le risposte ai quesiti saranno fornite dal dott. Enrico Savio, nostro referente fiscale.”

VAI ALLO SPORTELLO FISCALE

Allo Sportello fiscale potranno quindi essere posti anche brevi quesiti ai quali si riceverà una risposta di carattere dottrinale.

Tale attività non avrà alcun onere per le nostre affiliate.

Assemblee di approvazione dei bilanci per associazioni e società sportive entro il 29/06/2021

Associazioni e società sportive dilettantistiche, al fine di ovviare alle limitazioni previste dalla disciplina emergenziale legata al Covid-19, potranno svolgere le proprie assemblee anche in modalità alternative a quella in presenza nonché posticipare l’approvazione dei propri bilanci o rendiconti dell’anno 2020 entro il prossimo 29 giugno.

I sodalizi sportivi, tra i quali rientrano le associazioni e società affiliate alla Federazione Ciclistica Italiana, potranno infatti fruire di una serie di semplificazioni inerenti modalità e tempistiche per lo svolgimento delle prossime assemblee.

In una situazione ordinaria l’assemblea delle società sportive dilettantistiche deve essere svolta nel rispetto di precise disposizioni previste sia dal Codice civile che dal proprio statuto. Più semplice invece l’iter da seguire per le associazioni sportive dilettantistiche le quali, in assenza di una disciplina civilistica ad hoc, devono limitarsi a rispettare i propri statuti.

Tuttavia, come sopra anticipato, la necessità di agevolare gli enti sportivi nell’adempimento degli obblighi amministrativi e congiuntamente di evitare il formarsi di assembramenti (e il conseguente diffondersi del virus) ha spinto il governo (DL 18/2020) a prevedere una serie di facilitazioni anche in tema di assemblee e riunioni degli organi di amministrazione.

Pertanto, in deroga alle disposizioni del Codice civile e dei propri statuti, anche le associazioni e società sportive potranno convocare l’assemblea per l’approvazione del bilancio al 31/12/2020 entro 180 giorni dalla data di chiusura dell’esercizio (termine ultimo 29/06/2021) anziché entro i canonici 120 giorni.

Per tali assemblee, così come per le altre assemblee ordinarie o straordinarie da svolgersi durante il periodo emergenziale (ad oggi previsto fino al 31/07/2021), potrà essere previsto (da specificarsi nell’avviso di convocazione) lo svolgimento delle riunioni “non in presenza”, quindi mediante l’espressione del voto in via elettronica o per corrispondenza e l’intervento all’assemblea mediante mezzi di telecomunicazione.

Sarà inoltre possibile prevedere che l’assemblea si svolga, anche esclusivamente, mediante mezzi di telecomunicazione i quali, tuttavia, devono garantire l’identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l’esercizio del diritto di voto, senza la necessità che si trovino nel medesimo luogo, ove previsti, il presidente, il segretario o il notaio (quest’ultimo normalmente in caso di assemblea straordinaria).

A ulteriore semplificazione per le società sportive costituite in forma di SRL nonché per le associazioni sportive sarà ammesso, anche se non previsto in statuto, che l’espressione del voto avvenga mediante consultazione scritta o per consenso espresso per iscritto.

Dott. Enrico Savio – Referente fiscale FCI