Archivi categoria: dal consiglio

in questa categoria gli aggiornamenti sulle decisioni e le scelte del CD che governa il CP Milano e Monza Brianza.

PREMIAZIONI CAMPIONI CICLOCROSS,BMX E SOCIETA’

Sabato 27 febbraio 2016 Ore 16:30 “Sala convegni AVIS Milano”  –  Milano

Maglie

DISCORSO AVIS PREMIAZIONI 27 FEBBRAIO

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“I  NOSTRI CAMPION I “2 0 1 5 /2 01 6

PROVINCIALE CICLOCROSS

Esordiente 1° anno ALESSIO BANFI v.s. Abbiategrasso

Esordiente 2° anno,MARCO DIPIETRANTONIO, Ciclamanti Senago

Allievo 2° anno,MARCO PERFETTO, GB Junior team Juniores

Allievo 1° anno, DAVIDE DE ROBERTIS, team Galbiati
REGIONALE CICLOCROSS

Under 23 , STEFANO SALA , selle Italia Guerciotti

Master 3 , EMILIO CARONI , ceramiche Lemer

REGIONALE BMX

Esordiente , EDOARDO MARIA PINTUS ,bmx race Italia
REGIONALE ENDURO

Master 1 – 2 , FRANCESCO FREGONA,weekendwheels

ITALIANO CICLOCROSS
Under 23, ALICE MARIA ARZUFFI , selle Italia Guerciotti

Elite ,GIOELE BERTOLINI , selle Italia Guerciotti

SOCIETA’ PREMIATE

U.C. CANEGRATESE – 1946
S.C. DOMUS – 1946
G.S. GIAMBELLINO – 1946
V.S. ABBIATEGRASSO – 1948
A.S. MARTESANA – 1948
V.S. RHO – 1949 PEDALE SESTESE – 1950
A.S. IRIDE – 1950
S.C. BUSCATESE – 1951
S.C. BUSTO GAROLFO – 1954
S.C. CSRUGATESE – 1956
V.C. MARCOLI – 1964
S.C. ARLUNESE – 1965
G.C. OSSONA – 1965

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Ciclismo giovanile in città: “Si può fare con i parchi ed il Vigorelli”

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“F.C.I. – Comitato Provinciale di Milano“ Milano, 23 Gennaio 2016

Locandina e discorso rev5

Ciclismo giovanile in città:
“Si può fare con i parchi ed il Vigorelli”

Buon pomeriggio a tutti e soprattutto un grande grazie per l’importante e qualificata presenza che è di buon auspicio per la chiacchierata che andremo ad affrontare.

Dovete sapere che appena eletti ci siamo resi conto che dovevamo intervenire in due situazioni che riguardavano:

• innanzi tutto il ciclismo giovanile, praticamente inesistente in Milano e in gran parte del suo hinterland, e stiamo parlando di un bacino di utenza di oltre tre milioni di persone

• e poi l’attività in pista, dove il nostro movimento sta rincorrendo il resto del mondo per mancanza di strutture ma non solo e in Milano abbiamo l’impianto più famoso e conosciuto nel mondo, da anni lasciato abbandonato e che, se ristrutturato, darebbe un forte contributo alla crescita della pista in Italia così da ridurre il fastidioso gap con le altre nazioni
E tutto questo accade a Milano, città che ha un legame e una storia straordinaria con il ciclismo e ne sono testimoni i tanti Campioni Olimpionici e Mondiali come Sante Gaiardoni, Marino Vigna e Toni Bailetti che sono qui con noi e che ringrazio tantissimo.

A fronte di questa incredibile situazione ci siamo subito attivati in due direzioni:

• per l’attività dei giovanissimi nei parchi, con AVIS Milano, che ringrazio tantissimo anche per l’ospitalità di oggi e con AVIS provinciale che ha sposato la nostra causa con le maglie dei campioni provinciali

• mentre per l’attività in pista ci siamo attivati con il comitato velodromo Vigorelli con il quale abbiamo sviluppato una forte sinergia, che ha dato i frutti sperati, tanto è vero che i lavori di ristrutturazione sono iniziati in questi giorni

E’ doveroso riconoscere che abbiamo trovato una straordinaria attenzione e disponibilità da parte dell’Amministrazione Comunale, così come quella delle Zone, che voglio ringraziare per la loro presenza e per il contributo di idee e proposte che daranno al convegno odierno.

Voglio precisare che l’attenzione del comune nei confronti delle due ruote è anche riscontrabile con i chilometri di piste ciclabili fatte e in programma e con lo straordinario successo del bike sharing.

Va sottolineato che rispetto al precedente intervento sul velodromo oggi abbiamo dalla nostra parte degli indicatori indubbiamente favorevoli che allora non c’erano e sono:

• innanzi tutto la straordinaria voglia dei milanesi
di ritornare ad andare in bicicletta

• inoltre, la spinta per rinnovare il Vigorelli, questa volta è partita dal basso e cioè dai potenziali utilizzatori

• e quindi, fatto non secondario, abbiamo un progetto di sviluppo e crescita del nostro sport che va dall’attività promozionale, passando dai giovanissimi fino alle categorie maggiori

Va detto che questa grande voglia di bicicletta dei milanesi accomuna chi ci va per lavoro in quanto è il mezzo più veloce per spostarsi in città, chi ci va per divertimento, chi per non inquinare, chi per migliorare il proprio stato fisico, chi per bruciare qualche chiletto di troppo, chi per stare in compagnia e chi per passione.

Ebbene, in questa grande massa di pedalatori c’è quel segmento di ragazze e ragazzi che vorrebbero praticare il ciclismo, alla pari di tutti gli altri sport, ma che non avendo impianti sono di fatto impossibilitati a farlo.

Ecco questo è il nostro grande sogno: permettere a ragazze e ragazzi di divertirsi giocando in bicicletta e con un po’ di sano agonismo potersi anche confrontare con gli altri giovani appassionati riportando in questo modo il ciclismo giovanile in città.

E tutto ciò diventa possibile utilizzando i parchi dove predisporre dei circuiti fuoristrada e altri su asfalto cosi che ragazze e ragazzi possano allenarsi e gareggiare lontano dai pericoli del traffico che purtroppo non riguarda solo i più giovani.

E come si è potuto constatare con le due iniziative promozionali effettuate lo scorso anno, al Parco Martesana e al parco delle Cave, c’è bisogno veramente di poco per allestire un campo per gareggiare o allenarsi.

Inoltre questi spazi, consentirebbero anche di avviare uno straordinario rapporto con le scuole per insegnare a ragazze e ragazzi ad andare correttamente in bicicletta, per far loro conoscere i necessari segnali stradali, e perchè no, anche per insegnare loro a fare la necessaria manutenzione e le piccole riparazioni del proprio mezzo a pedali e non me ne vogliano gli amici meccanici.

Sarebbe auspicabile che sorgessero anche degli impianti di BMX, da pochi anni disciplina olimpica, ma una specialità molto apprezzata e praticata dai giovani.

Il sogno sarebbe però incompleto se l’attività terminasse con i parchi, in quanto le ragazze e i ragazzi crescendo, avranno bisogno anche di altri spazi che nel nostro caso casca giusto a proposito proprio il Vigorelli.

Voglio sottolineare che i due momenti, parchi e Vigorelli, sono molto legati tra loro e non possono fare a meno l’uno dell’altro.

Infatti i parchi saranno il serbatoio e la linfa per il futuro del ciclismo giovanile al Vigorelli e il Vigorelli stesso sarà il proseguo naturale dei parchi per ragazze e ragazzi.

Naturalmente, se Milano volesse proseguire nel cammino appena iniziato e aspirasse a voler ritornare una delle capitali del ciclismo mondiale, avrebbe bisogno di un impianto coperto dove poter fare attività tutto l’anno ad alti livelli, ma questo è un obiettivo se pure necessario, non immediato; per il momento è doveroso che tutte le nostre energie siano rivolte al ciclismo giovanile ed al Vigorelli che una volta a pieno regime diventerebbe esso stesso il serbatoio e la linfa dell’auspicabile impianto coperto capace di riportare in città, nel periodo invernale, anche le indimenticabili sei giorni.

Voglio precisare, a scanso di equivoci, che il Vigorelli dovrà essere a disposizione di tutti e non solo lombardi e non solo della nostra Federazione ma di tutti gli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI e con assicurazioni giornaliere anche dei non tesserati, auspicando anche la presenza delle nostre nazionali che sarebbero un forte richiamo per gli appassionati e sicuramente darebbero un grande lustro allo stesso Vigorelli.

Chiarito questo aspetto voglio però sottolineare, che come accade in tutti gli impianti, la città che li ospita e le società locali, saranno indubbiamente i maggiori beneficiari in quanto facilitati dalla vicinanza che nel nostro caso è anche supportata da una comodissima fermata della metro.

Volendo riassumere in maniera schematica, per riportare il ciclismo giovanile in città, sarebbe necessario avere a disposizione:

• circuiti fuoristrada e su asfalto per allenarsi e gareggiare

• un aiuto da parte delle Zone nell’identificazione degli spazi idonei e nel coinvolgimento delle scuole

• un iter burocratico più semplice e veloce

• un impegno delle società esistenti o nuove a sostenere il progetto tesserando e organizzando allenamenti e manifestazioni

• un sostegno concreto da parte della stampa e siti web amici del ciclismo nel divulgare il progetto e le iniziative

• infine, sarebbe auspicabile e necessario, un sostegno economico da parte di produttori e venditori di biciclette e di chiunque altro ruoti attorno al nostro sport per allestire una scuola di ciclismo al Vigorelli che è, e sarà la base per la riuscita di questa nuova avventura

Concludo lanciando un forte appello a tutte le forze in campo, amministrazione comunale, zone o municipi, società ciclistiche della FCI e di tutti gli altri Enti, appassionati, stampa, siti web e auspicabili benefattori, dicendovi che se tutti ci impegnassimo, ognuno nel proprio ambito, siamo certi che si svilupperebbe la necessaria sinergia che trasformerebbe in realtà il progetto di riportare il ciclismo giovanile in città, sanando in questo modo anche la famosa ingiustizia rispetto agli altri sport e rendendo nel contempo la città di Milano ancora più a misura d’uomo.

Ed ora spazio agli altri contributi della giornata ed al dibattito passando la parola al nostro moderatore e amico Sergio Meda.

Attività nei parchi con biciclette fuoristrada

I parchi cittadini, definendo un’area di circa 3000 metri quadrati (ad es. 50×60 per avere un ordine di grandezza visualizzabile), delimitata da nastri segnaletici sostenuti da picchetti, o da semplici coni, si presta perfettamente per un circuito adatto ad intrattenere i ragazzini, attraverso un’attività chiamata “gioco-ciclismo”.

Il ciclismo giovanile fuoristrada, per usare un tecnicismo, è utile per acquisire importanti capacità coordinative e motorie.

E’ adatto a minori che abbiano compiuto almeno il quinto anno di età, femmine e maschi; possono essere assistiti da personale idoneo e propedeutico allo scopo formativo e culturale.

I minori, oltre alla bicicletta, impareranno ad usare il casco protettivo omologato, necessario all’uopo, ed altre protezioni basilari per ciclisti.

La tutela assicurativa del singolo prevede la stipula della tessera promozionale giovanile FCI (PG) al costo di 10€, oppure, al costo di 15€ tramite il tesseramento ad un’Associazione Sportiva Dilettantistica affiliata alla FCI, ottenere una tessera che consente anche di poter gareggiare con i propri coetanei.

Si possono programmare sedute settimanali, bisettimanali o, ancor di più, a seconda delle varie esigenze e/o disponibilità.

Si possono, ad esempio, organizzare anche momenti d’intrattenimento con i minori del quartiere.

Le Istituzioni, le Scuole e gli Oratori sono e saranno i filtri verso associazioni che promuoveranno quest’attività.
Vigorelli
L’impianto, una volta definita l’agenda di utilizzo per i vari sport e/o specialità, si presta come scuola di avviamento, mantenimento e pratica agonistica del ciclismo su pista.

Adatto a minori, che con la scuola ci potrebbero andare per una semplice visita o per incontri formativi a scopo educazione stradale (in collaborazione con Polizia locale), educazione alimentare ed educazione ciclistica a scopo sportivo, pre-agonistico e agonistico.
A tale proposito, si dovranno prevedere degli appositi spazi per museo, istruzione e, ovviamente, ricreazione.

Adatto a ciclisti di tutte le età (amatori) che potrebbero, per diletto od allenamento, frequentare l’impianto quotidianamente.

Necessaria, ovviamente, la presenza di biciclette in loco, da affittare o affidare.

Ovviamente di dovranno organizzare e gestire eventi ciclistici ludico-promozionali, gare giovanili metropolitane, regionali, nazionali, nonché eventi internazionali.

La gestione attende una definizione d’accordo.

CERTIFICAZIONE AGONISTICA PER CICLOTURISTI

CERTIFICAZIONE AGONISTICA PER CICLOTURISTI
Come già comunicato nella riunione avuta a Carugate con tutte le società, verbalizzata con verbale inviato anche alle società non partecipanti, la certificazione sanitaria richiesta per il tesseramento per la pratica del ciclismo cicloturistico è il certificato medico di idoneità all’attività agonistica.
Le società pertanto devono fornire ai propri tesserati l’opportuno modulo (allegato) onde evitare che venga richiesta una visita con protocollo non agonistico (con ECG basale e non sotto sforzo) che non permetta poi al Presidente di chiedere il tesseramento dell’atleta.
Il Comitato Provinciale non è in grado all’atto della validazione del tesseramento di valutare la correttezza della richiesta, in quanto è Il Presidente societario garante del rispetto di quanto indicato e detentore dei certificati medici
Il tesseramento con certificato agonistico permette indifferentemente di chiedere tessera da Cicloturista (40€) o da Master (45€).
La questione è stata sviscerata e di seguito alcune importanti informazioni di background pervenuteci dalla Segreteria Generale.
E’ proprio dall’applicazione di quanto stabilito dal decreto ministeriale che nasce la comunicazione della FCI in merito alla certificazione medica. Infatti la certificazione di base si applica a ” coloro che fanno sport presso società affiliate alle Federazioni sportive nazionali e al Coni (ma che non siano considerati atleti agonisti) “. Atleti e non tipo di attività e/o tipo di manifestazione: gli atleti agonisti, sono per la FCI, come riportato nelle norme ministeriali per la tutela sanitaria delle attività sportive, gli atleti sopra i 13 anni di età per tutte le specialità, tranne il bmx ed il trial che partono da 7 anni.
Quindi anche i cicloturisti, a meno che non si tratti di attività ludico-motorie che sono ascrivibili a TUTTE le attività NON organizzate effettuate a titolo “individuale” e solo per queste c’è stata l’abrogazione dell’obbligo di certificazione.
Analoga applicazione del decreto, oltre che dalla FCI, è stata fatta dalle maggiori Federazioni; e gli Enti di Promozione Sportiva devono adeguarsi a quanto stabilito dalle FSN e non viceversa.

CONVEGNO “CICLISMO GIOVANILE IN CITTA’, SI PUO’ FARE COI PARCHI E COL VIGORELLI”

Milano, 13 Dicembre, 2015

Locandina

Il Consiglio Direttivo del Comitato Provinciale di Milano organizzerà il Convegno “Ciclismo giovanile in città: si può fare coi Parchi e col Vigorelli” che si terrà Sabato 23 Gennaio, h.14:30, nella sala convegni di AVIS Milano in Largo Volontari del Sangue – Angolo Via Bassini 26 a Milano (Parcheggi disponibili in loco, Metro Lambrate, Tram 23-33).

Gli argomenti che verranno trattati alla presenza dei vertici Federali e Regionali della Federazione Ciclistica Italiana, di AVIS (che ha già supportato il Comitato e le Società nei progetti pilota del 2015), di Cyclopride, di produttori storici di biciclette dell’area milanese e delle società ciclistiche che sviluppano il ciclismo giovanile, degli Assessorati allo Sport e all’Educazione ed Istruzione del Comune di Milano, dei Presidenti di Zona, sono di seguito riportati (un programma più dettagliato seguirà ad inizio Gennaio).

– Cos’è Il ciclismo giovanile e come si articola (assicurazioni, tesseramento, gare ed attività promozionali per non tesserati, …)
– Il 2015 l’anno pilota per Milano
– Le esigenze di spazi, provvisori e stabili, e la burocrazia
– I programmi per il 2016
– Il Vigorelli ed il rilancio di un impianto come scuola di ciclismo, museo e per attività didattiche
Il Comitato Provinciale di Milano
Comunicato Stampa

RIUNIONE SOCIETA’ 14 NOVEMBRE

RIUNIONE SOCIETA’ 14 NOVEMBRE

Si riporta quanto presentato e le minute della riunione.

A: Società CP MI
CC: Consiglio Direttivo CP MI

Ogg.: Incontro Società – CP MI

Milano, 15 Novembre 2015

Di seguito alcune note sulle decisioni prese durante l’incontro tenutosi Sabato 14.

Società presenti, 31: Busto Garolfo, Bareggese, Carugatese, Saronni, Team Galbiati, Equipe Corbettese, AVIS NSN, Bettolino Freddo, Nervianese, Leganese, Rescaldinese, Dairaghese, Enjoy Bike, System Cars, Ossona, Pregnana, Biringhello, Pessano, Pedale Senaghese, Pedale Sestese, Gessate, VS Robecco, Buscatese, Sangiulianese, Ciclamanti, Canegratese, Libero Ferrario, Cernuschese, AMSPO, Genova 1913, VS Abbiategrasso

Presente anche il Consigliere Regionale Adriano Borghetti.

1. Apertura Campionati Provinciali ad altre province (per la categoria Giovanissimi): si è deciso di ridiscuterne nella prossima riunione con la bozza del calendario regionale alla mano. Si è altresì detto che per le categorie superiori i numeri dei tesserati CP MI non permettono di avere un campionato chiuso.
2. Criterio selezione per partecipazione al Trofeo Lombardia Giovanissimi: si è decisa per la prima proposta, ovvero il Campione Provinciale più i primi tre in ordine di classifica di rendimento alla data di congelamento
3. E’ stato richiesto di consolidare e rendere disponibile quanto prima anche il calendario Raduni e MF Provinciale (e Regionale) di CT al fine di permettere pianificazione dei calendari interni
4. E’ stato ribadito che il CP è l’ente di riferimento per le società del territorio per portare ai livelli superiori della FCI (a partire dal CRL) le richieste di miglioramento ai RT e alle Norme Attuative che arrivino da loro e che siano considerati a maggioranza necessari

5. Chiedere al centro studi di inserire corsi di primo soccorso / defibrillatore per i D.S. durante gli aggiornamenti e/o i corsi per tecnico allenatore.
6. Avere una programmazione più precisa per le gare e campionati in pista, disciplina che trova molte difficoltà vista la carenza di impianti.
7. Nello short track portare delle modifiche per ciò che riguarda le misure delle ruote mtb ossia: da G1 a G3 va bene la ruota da 26” da G4 a G6 consentire l’utilizzo di qualsiasi misura, e, nei G6 da settembre l’uso della bici da ciclocross per l’inizio della specialità a gennaio come esordienti.
8. I giovanissimi convocati al Campionato Regionale che rinunceranno non potranno correre in altre gare
9. Sarà nostra cura aggiornare le società non appena avremo informazioni sui tre argomenti aperti: certificazione medica per CT, richiesta chiusura traffico anche per raduni CT e defibrillatori (acquisto e regole)

Si allega:
– Presentazione completa
– Allegati riportati in essa (inviati in mail successive a causa della dimensione: documenti 118 ed altri documenti)

Vi ringraziamo per la presenza numerosa, ringraziamo la Società Carugatese per la sede messaci a disposizione in alternativa a quella non concessa dal CONI e ricordiamo i prossimi appuntamenti:

– Premiazioni Provinciali Sabato 21 a Canegrate
– Incontro per il calendario a Gennaio (data da definire)
– Seminario sul ciclismo giovanile a Milano (il 23 Gennaio)
– Premiazioni Provinciali Ciclocross e continuazione premiazione società
storiche (Febbraio, data da definire)

Cordiali saluti.

Per il Presidente Provinciale ed il Consiglio,

Luigi Vidali

Minute Incontro Società per stagione 2016

20151114 Incontro Società Rev3

Altri Documenti

118

RIUNIONE SOCIETA’ E PREMIAZIONI PROVINCIALI 2015

Il Consiglio Direttivo del Comitato Provinciale di Milano invita tutte le società ad un incontro Sabato 14 Novembre, h.14:30, all’Oratorio Don Bosco”, Via Pio XI, N°36 a Carugate.
La nuova sede sostituisce quella precedente in Via Piranesi a Milano per indisponibilità sale da parte del CONI.

All’Ordine del Giorno:

Affiliazione e Tesseramento 2016–> le novità
Campionati provinciali–> date e luoghi
Campionati Regionali–> modalità di selezione
Classifiche di rendimento–> quali miglioramenti da apportare
Proposta per calendario–> 2016
Milano-Hinterland–> modalità di svolgimento
Raduni Cicloturismo–> Cosa migliorare

Vi ringraziamo sin d’ora per la disponibilità che vorrete riservarci, e vi aspettiamo numerosi visti gli argomenti che contraddistingueranno la stagione 2016.

20150101 invito società

A seguire, il 21 Novembre a Canegrate si effettueranno le premiazioni Provinciali per il 2015. In allegato la locandina completa dell’evento.

Locandina Premiazioni 2015 CP MI

Premiazioni Provinciali 2015

IL COMITATO ED IL VELODROMO VIGORELLI

Comunicato Stampa – Velodromo Vigorelli
Milano, 1° Settembre 2015

Comunicato Stampa Comitato Provinciale di MIlano

Inviamo il presente Comunicato, a completamento ed integrazione dell’intervista apparsa su TUTTOBICIWEB al Presidente facente funzioni del CRL della FCI, Cordiano Dagnoni, riferita all’imminente ristrutturazione del Vigorelli.

COMUNICATO

Dalle parole ai fatti: sul Vigorelli avanti tutta. Così come era stato annunciato nei mesi scorsi, l’Amministrazione Comunale il 3 agosto, ha ufficialmente pubblicato il bando per l’affidamento dei lavori di ristrutturazione dello storico velodromo milanese, che dovrebbero avere inizio in ottobre, nel rigoroso rispetto quindi del cronoprogramma definito già nell’autunno scorso, e concludersi per fine 2016.

Nell’intervista a colpire molto positivamente, in netta controtendenza quindi con l’iniziale scetticismo con il quale lo stesso Dagnoni due anni or sono e fino a tutto l’inverno scorso ed il Consigliere Regionale Fabio Perego in una riunione ad hoc congiunta CP di Milano e CRL, avevano salutato il nuovo “progetto Vigorelli”, al contempo spiace constatare il silenzio delle vicende dell’ultimo biennio riguardanti proprio il progetto Vigorelli mancando di sottolineare l’importanza del ruolo svolto anzitutto dal Comitato Velodromo Vigorelli, nel chiedere e ottenere alla Soprintendenza per i Beni Culturali il vincolo storico per la pista, salvandola così dalla dismissione, e il ruolo del Comitato Provinciale Milanese della FCI, che, dialogando con tutti i potenziali soggetti coinvolti nell’operazione rilancio, facendo rete, avviando proficue sinergie operative, è riuscito a creare un rapporto di fattiva e finora assai proficua collaborazione con le competenti istituzioni comunali.

Un mandato conferitoci sia dal CRL, presieduto da Francesco Bernardelli, sia dal Presidente Federale, Renato Di Rocco che, nell’ambito di un messaggio inviato al CP di Milano, in occasione della cerimonia di premiazione delle società più longeve della provincia, svoltasi proprio nella “pancia” del Vigorelli il 28 febbraio scorso, così ebbe ad esprimersi:

“Gli ultimi incontri con l’amministrazione comunale ci invitano all’ottimismo. Si sono fatti importanti passi avanti fissando i tempi del piano di ripristino: assegnazione appalto entro agosto 2015, conclusione lavori fine 2016. E condivido l’obiettivo di fare del nuovo Vigorelli “l’Università del ciclismo”, in grado di incentivare un’attività ciclistica costante, rivolta a tutte le fasce di età […].

Voglio assicurarvi che io personalmente ed il Consiglio Federale, seguiamo con molta attenzione e sosteniamo lo sforzo del Comitato […].

Con questo auspicio, rinnovo il mio grazie e l’elogio al Comitato, alle Società, agli Atleti, ai Tecnici e ai Dirigenti che tengono alta la tradizione del ciclismo milanese e guardano avanti per rinnovarla con una chiara visione del futuro […]”.

Il Comitato Provinciale di Milano intende così ribadire la propria assoluta e incondizionata disponibilità a proseguire, nel rigoroso rispetto delle regole e delle proprie prerogative, ed in continuità soprattutto con il mandato ricevuto e mai revocato, il proprio impegno da protagonista sul fronte del progetto Vigorelli, nell’ambito di quella rete all’interno della quale del resto già da tre anni lo stesso CP sta lavorando, ritenendosi, senza falsa modestia ed inutili esercizi di retorica e stile, all’altezza della sfida del futuro e capace quindi, di guardare avanti, rinnovare la gloriosa tradizione del ciclismo ambrosiano e concorrere con un ruolo di grande responsabilità al rilancio e alla gestione del vecchio nuovo Velodromo.

Il Presidente ed il Consiglio Direttivo del Comitato Provinciale di Milano

RECIPROCITA’ FCI-EPS: COMUNICATO SAN

S.A.N. – SETTORE AMATORIALE NAZIONALE COMUNICATO n°5 del 5 marzo 2015

comunicato SAN 05 integrato (3)

Si comunica che gli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI: ACSI, CSI, UISP,CSAIN, US ACLI, ASI, CSEN, LIBERTAS hanno comunicato di aver superato le problematiche di natura assicurativa per la partecipazione dei loro tesserati all’attività FCI, relative alla copertura degli infortuni e della Responsabilità Civile verso terzi, con conseguente piena reciprocità a favore dei tesserati FCI.

Pertanto si conferma che i tesserati degli Enti sopra richiamati possono regolarmente partecipare alle gare e alle manifestazioni amatoriali e cicloturistiche della FCI e che i tesserati di quest’ultima possono partecipare alle gare e alle manifestazioni amatoriali e cicloturistiche degli Enti citati.

Invitiamo le Strutture Territoriali della FCI a rendere noto ai tesserati quanto indicato ed a verificare sul sito federale, nell’apposito box informativo della sezione amatoriale, le eventuali adesioni di altri Enti.
Il Settore Amatoriale Nazionale

PREMIAZIONI AL VIGORELLI: 28 FEBBRAIO

PREMIAZIONI CAMPIONI CICLOCROSS E SOCIETA’ PIU’ LONGEVE: VIGORELLI, 28 FEBBRAIO

Roma, 27 febbraio 2015

SALUTO PER IL C.P. DI MILANO

Anche se altri impegni istituzionali m’impediscono di essere presente, desidero unirmi al Comitato Provinciale di Milano, all’amico presidente Walter Cozzaglio e a tutto lo staff, nel plauso alle 10 Società più anziane, agli Atleti e ai Tecnici oggi premiati.
Qui si rende omaggio a chi rappresenta la storia del ciclismo milanese. Penso ai 109 anni dell’l’U.S. San Vittore Olona, che ci riportano alle nostre radici, alle origini stesse del ciclismo italiano, quando dall’impegno di alcuni appassionati è nata, si è sviluppata ed è cresciuta la grande realtà che oggi conosciamo.
La Provincia di Milano è stata ed è ancora il motore, il cuore pulsante del ciclismo. Si pensa alle corse storiche, e troviamo al centro Milano. Si pensa alla pista e con grande rammarico ricordiamo i fasti del Vigorelli e la sua perdita. Vulnus gravissimo che, aggiunto a quello del Velodromo Olimpico di Roma, ha penalizzato pesantemente lo sviluppo della pista italiana negli ultimi decenni.
So bene con quale impegno e merito si è cercato di tamponare la ferita. Non saremo mai abbastanza grati al Consorzio Pista Altomilanese per il lavoro svolto a Busto Garolfo. Ma il recupero del Vigorelli è il nostro chiodo fisso, perché può innescare veramente il salto di qualità di tutto il movimento su pista milanese e nazionale.
Gli ultimi incontri con l’amministrazione comunale ci invitano all’ottimismo. Si sono fatti importanti passi avanti fissando i tempi del piano di ripristino: assegnazione appalto entro agosto 2015, conclusione lavori fine 2016. E condivido l’obiettivo di fare del nuovo Vigorelli “l’Università del ciclismo”, in grado di incentivare un’attività ciclistica costante, rivolta a tutte le fasce di età. Un Centro aperto anche alle nuove discipline del ciclismo, “Scatto fisso” e BMX, che preveda un Museo in asse con quello del Ghisallo.
In questo quadro, non posso che elogiare la tenuta dei numeri relativi ai tesserati, l’incremento dei cicloamatori e i risultati ottenuti anche lo scorso anno. Mi sembra particolarmente importante che tra i 19 titoli italiani figuri per la prima volta il BMX, segno di un’attenzione verso questa specialità olimpica che potrà trovare ulteriore impulso dall’accordo stilato con l’AVIS per la promozione dell’attività giovanile a Milano.
Voglio assicurarvi che io personalmente e il Consiglio Federale, seguiamo con molta attenzione e sosteniamo lo sforzo del Comitato. Anche l’Expo può e deve essere il volàno per il rilancio della bicicletta nel quadro dello sviluppo sostenibile. Per incrementare i 140 km di piste ciclabili e per dare un assetto permanente alla mobilità pulita nel corpo urbano.
Con questo auspicio, rinnovo il mio grazie e l’elogio al Comitato, alle Società, agli Atleti, ai Tecnici e ai Dirigenti che tengono alta la tradizione del ciclismo milanese e guardano avanti per rinnovarla con una chiara visione del futuro.

Renato Di Rocco

2015-02-28 15.51.05 2015-02-28 15.50.57 2015-02-28 15.45.33 2015-02-28 15.39.48 2015-02-28 15.36.17 2015-02-28 15.31.26 2015-02-28 15.28.48 2015-02-28 15.25.22 2015-02-28 15.21.57 2015-02-28 15.21.48 2015-02-28 15.19.51 2015-02-28 15.18.15 2015-02-28 15.14.55 2015-02-28 15.14.53 2015-02-28 15.13.06 2015-02-28 15.05.15 2015-02-28 15.04.11 2015-02-28 15.01.59 2015-02-28 14.59.58 2015-02-28 14.58.26 2015-02-28 14.56.26 2015-02-28 14.54.13 2015-02-28 14.54.02

28 Febbraio

Vigorelli riconoscimenti 2015

Il Consiglio Direttivo del Comitato Provinciale di Milano sta organizzando un evento che si terrà nello storico velodromo Vigorelli il prossimo Sabato 28 Febbraio alle 14:30 (ingresso da via Savonarola).

Il programma prevede:
– La premiazione delle 10 Società ciclistiche più longeve di Milano (alcune ultra centenarie).
– La premiazione di atleti della specialità Ciclocross di società Milanesi che si sono distinti con grandi risultati nella stagione italiana 2014/2015 appena conclusa

L’evento si colloca nell’ambito delle manifestazioni previste nell’ottica del prossimo rilancio del velodromo e nel riportare in Milano il ciclismo, non solo giovanile ed amatoriale, a valle della ristrutturazione oramai decisa e che vedrà ritornare la mitica pista disponibile da fine 2016.

In questo ambito, le attività da parte nostra, in collaborazione con il Comune di Milano e con AVIS Milano, prevedono altre manifestazioni giovanili in città, quali due promozionali in due parchi ed una gimkana, parte del Campionato Provinciale, che si terrà il 16 maggio proprio negli spazi attorno al velodromo e con premiazioni all’interno.

Sarà anche l’occasione di poter dar seguito ad “Officina Vigorelli”, a cui abbiamo partecipato come parte attiva, e soprattutto di poter ritornare a vedere da vicino l’impianto.

PROGETTO VIGORELLI

PROGETTO VIGORELLI  – MILANO 28 GENNAIO 2015

Progetto Vigorelli_def

L’incontro pubblico dello scorso novembre “Officina Vigorelli”, oltre i precedenti tra il Comitato Provinciale di Milano della Federazione Ciclistica Italiana (FCI) e il Comitato Velodromo Vigorelli (CVV), ha rimarcato quanto possa rivelarsi importante la reciproca collaborazione, nell’ottica di un complessivo ripristino del Velodromo Vigorelli e di un suo ritorno, quindi, alla piena operatività multidisciplinare. Le parti, in contatto ormai da diversi mesi, si sono trovate in forte sintonia su questo obiettivo primario e hanno cominciato a mettere a fuoco i seguenti passi successivi, funzionali al raggiungimento dell’obiettivo suaccennato.

Oneri di gestione: memori delle esperienze pregresse, molta attenzione deve essere riservata a tutti quegli aspetti economici di gestione atti ad assicurare una continua e crescente pratica ciclistica, in modo da non vanificare gli investimenti richiesti per il ripristino dell’impianto e non deludere le rinate speranze del movimento ciclistico milanese. La cogestione dell’impianto, cosi come annunciato, sarà sicuramente uno strumento di sviluppo delle attività in generale, con il ciclismo, attraverso la propria Federazione, a farne il coordinamento generale.

Multi-disciplinarietà: in linea con l’assunto più volte proclamato dal Comune e in particolare dall’Assessore Chiara Bisconti, massima disponibilità a ottimizzare gli sforzi, meglio se comuni, tra ciclismo e football americano (Seamen e Rhinos). A questo proposito il football americano, già presente, vorrebbe migliorare questa presenza ed ha già espresso al CVV il suo interesse a collaborare col ciclismo, nel quadro di una virtuosa sinergia operativa, funzionale alla completa “riattivazione” del Vigorelli e alla sua valorizzazione. Da valutare, per la verità, resta anche l’opzione di un coinvolgimento della boxe, nelle sue forme: la palestra Ravasio, interna al Vigorelli, oggi adibita a magazzino, potrebbe tornare alla sua antica vocazione di fucina di atleti. Altre specialità si potrebbero inserire per un polo sportivo Milanese, il cui cuore sarà il ciclismo.

Accesso a 360°: il ciclismo propone un palinsesto composito che assicuri piena fruibilità dell’impianto ai giovani, agli amatori e agli atleti delle categorie agonistiche. In particolare per la pista, ritenuta a livello globale sia un’ottima scuola di base sia “l’università del ciclismo”, ci si propone di sviluppare e incentivare un’attività ciclistica costante, rivolta a tutte le fasce di età, al fine di riportare la nostra disciplina nel cuore vivo della città, investendo, soprattutto all’inizio, sul movimento di base ed il settore giovanile, per poi giungere al più ampio coinvolgimento possibile di atleti di livello nazionale, sia dilettanti sia professionisti.

Tempi e modi del piano di ripristino: per proporre a eventuali sponsor l’impianto funzionante, per rilanciare l’attività e ricostruire quel tessuto sociale formato da fruitori, associazioni e appassionati tipico degli anni migliori, occorre aver certezza dei tempi e dei modi previsti dal piano di ripristino che il Comune di Milano insieme a Citylife e a Coni Servizi stanno predisponendo; il ciclismo porrà un particolare focus sulle scelte tecniche di recupero della pista, per questo si chiede di essere presenti nella fase di preparazione all’inizio dei lavori di riqualifcazione per proseguire durante i lavori stessi; siamo in contatto con esperti del settore, che ci supporteranno in questo senso. Tali scelte potrebbero già tenere in considerazione un’attività scolastico-giovanile, amatoriale, dilettantistica e professionistica.

Gestione dell’impianto: una sinergia tra Comune e i Soggetti interessati potrà individuare quali saranno le migliori modalità per l’utilizzo dell’impianto, allo scopo di rispondere alle esigenze delle diverse discipline che si potranno praticare.

Primo passo di questo percorso comune di FCI e CVV sono stati i recenti incontri con Assessore Chiara Bisconti e Dirigenti del Settore Sport e Benessere, in cui si sono appresi e condivisi i seguenti punti:
1) tempi del piano di ripristino: assegnazione appalto entro agosto 2015, conclusione lavori fine 2016
2) disponibilità a coinvolgere FCI e il movimento amatoriale rappresentato da CVV nel piano globale di ripristino, a partire da un’apertura a loro o a loro esperti delegati del tavolo tecnico, che sta preparando la gara d’appalto
3) apertura da parte del Comune a valutare insieme opzioni di gestione dell’impianto che assicurino un futuro duraturo e di successo al rinnovato Vigorelli.

FCI e CVV sono molto soddisfatte di questo primo approccio avuto con il Comune, oltre all’incontro denominato “Officina Vigorelli”, perché ritengono che un confronto aperto e diretto con l’Assessorato allo Sport e Benessere su questi temi sia condizione imprescindibile per poter sviluppare, intorno alle linee guida descritte in questo documento congiunto, un progetto vincente per la rinascita e la valorizzazione del Velodromo Vigorelli, nella prospettiva e con l’auspicio di rivederlo presto in funzione a tempo pieno.

Comitato Provinciale FCI Milano                               Comitato Velodromo Vigorelli